Recensione EBC Green su Fiat 124 Spider
In questa recensione parleremo delle EBC Greenstuff, meglio conosciute come ‘ebc green’ all’inglese o ‘ebc verdi’ all’italiana che sono il prodotto più venduto della EBC Brakes, una delle aziende inglesi leader nel settore delle soluzioni aftermarket per gli impianti frenanti.
Questa recensione è basata sull’utilizzo delle EBC Greenstuff su Fiat 124 Spider 140cv montate sia su asse anteriore che posteriore con tubazioni in treccia Hel e liquido freni Brembo Dot4, mentre i dischi freno sono degli MTEC baffati.
Come vengono descritte dal produttore stesso, queste EBC Green sono pensate per ‘Spirited street use on lighter sports sedans and hot hatches’ e cioè per una guida veloce su strada per auto sportive leggere (‘sedans’ in realtà si traddurrebbe con ‘berline’) o le hot hatch, cioè le compatte sportive come la 500 Abarth, Mini Cooper S, Fiesta ST e così via. Essendo la nostra 124 esattamente una sportiva leggera o comunque l’equivalente in termini di prestazioni e peso di una hot hatch, l’abbinamento sembra esser quello giusto.
La mescola e i materiali utilizzati
L’insieme dei materiali utilizzati per produrre una pasticca, in gergo la ‘mescola’, è la parte fondamentale che ne determina le prestazioni e la durata. I parametri su cui si vedrà il differente utilizzo di materiali sono essenzialmente 3 : il coefficiente di attrito (coefficient of friction) misurato in µ (mu), la resistenza al fade (fade resistance), cioè la perdita di capacità frenante con il surriscaldamento, e infine la longevità. Mentre le pasticche OE (original equipment), quelle montate di serie per intenderci, devono necessariamente compromettere sulle prestazioni, dunque sia su coefficiente di attrito che resistenza al fade, a favore di una durata maggiore nel tempo, le pasticche aftermarket e in particolare quelle sportive, generalmente privilegiano le prestazioni a scapito della durata.
Coefficiente di attrito
Da questo punto di vista le EBC Greenstuff rappresentano un primo step verso una pasticca sportiva, con una mescola che garantisce un coefficiente di attrito nominale di 0.55. Come si legge il coefficiente di attrito?(2) Generalmente le pasticche OE hanno un coefficiente di attrito compreso tra 0.30 e 0.40, mentre le pasticche sportive partono da 0.40-0.50 a salire. Maggiore sarà il coefficiente di attrito, minore la forza richiesta sul pedale per iniziare la frenata. Il coefficiente di 0.55 spiega dunque l’elevata sensazione di prontezza del pedale provata utilizzando le EBC Greenstuff. La mescola stradale inoltre fa sì che le pasticche non debbano scaldarsi per iniziare ad esprimere il loro potenziale. Da subito le EBC Greenstuff ispirano confidenza e non hanno bisogno di molto rodaggio, bastano un centinaio di chilometri.
Resistenza al fade
Vi levo subito le castagne dal fuoco, le EBC Greenstuff non sono una pasticca da trackday ed è il produttore stesso che lo specifica. Le temperature che si raggiungono in pista sono troppo elevate per questa mescola e dopo pochi giri iniziano subito a dare i primi avvisi di surriscaldamento, la frenata si allunga e il feeling diventa meno progressivo. Non è così però per l’utilizzo stradale, dove invece questa pasticca dà il meglio di sé. La frenata è sempre pronta anche dopo lunghi tratti di curve veloci e rimane stabile e progressiva. Messe alla frusta in eventi con percorsi veloci come il Raduno Nazionale a Massa Marittima del 2021 o la nostra Scalata del Terminillo e del Monte Livata, si sono dimostrate sempre affidabili con un lieve accenno di surriscaldamento solo nelle curve conclusive. Una volta raffreddate hanno ricominciato a dare soddisfazioni. Rispetto ad una pasticca stradale original replacement come ad esempio le Brembo P 49 054, la sensazione è che le EBC siano di qualità molto superiore, con una resistenza al fade davvero ottima. Le Brembo di cui sopra, oggetto di un altro test, si surriscaldano in molto meno e perdono progressività quasi subito.
Durata complessiva
Con la Fiat 124 Spider su cui erano montate le pasticche EBC Greenstuff ho percorso in totale 35 mila chilometri prima di lasciare il posto a delle Brembo OEM, di cui parlerò nella prossima recensione. Le prestazioni sono state stabili per i primi 25 mila chilometri e hanno iniziato a calare durante gli ultimi 10 mila. Alla fine della loro vita le caratteristiche descritte rimanevano pressoché immutate ma la necessità di scaldare le pasticche era maggiore prima di raggiungere prestazioni adeguate.
Prezzo
Il prezzo era il punto forte delle EBC Green, che le facevano preferire a qualsiasi prodotto nazionale e internazionale. Prima che arrivasse la Brexit infatti si potevano acquistare tutte e 4 le pasticche, sia per l’asse anteriore che per il posteriore, a £119, cioè circa €140. Ora il prezzo è salito a €180 (65 per le anteriori, 89 per le posteriori e il resto spedizione) e in più il Regno Unito è fuori dall’Unione Europea, quindi al costo va aggiunta anche la dogana, altri €25 circa.
Conclusioni
Dopo aver avuto esperienza con le pasticche di serie, con le Brembo P49-054 e anche con sua maestà, le Ferodo DS2500, reputo ancora le EBC Greenstuff come la miglior pasticca stradale per la 124 Spider. Non ha praticamente bisogno di rodaggio, si scalda subito e resiste bene alle sollecitazioni stradali. Con più di 30 mila km percorsi, la longevità è sicuramente buona e la frenata consistente durante tutto l’arco di vita del prodotto. Il costo, seppur salito per via della Brexit e dei conseguenti dazi doganali rimane comunque relativamente basso. Consigliate quindi a chi vuole un piccolo upgrade rispetto al prodotto originale, senza spendere un patrimonio, ma rigorosamente cambiando tutte e 4 le pasticche. In alternativa, possono rappresentare un valido supporto all’asse posteriore in accoppiata con pasticche più performanti per l’anteriore, come ad esempio le Ferodo DS2500.